A due passi da Torino
Wild Morenica
straighten 43 km
trending_up 822 m circa
access_time 4,5 ore
sort Difficoltà: difficile
event tutto l'anno salvo neve. Da evitare dopo piogge per presenza fango.
update Effettuato il 3 gennaio 2025
map I.G.C. 1:50.000 n. 17
warning tutto ciclabile tranne un tratto di qualche decina di metri sulla dorsale che porta a Reano e qualche passaggio di pochi metri sul sentiero che nel finale conduce alla strada Barano. Impegnativa la salita verso il Truc Monsagnasco ed un po' sporco il sentiero per scendere dal Truc Carlevè.
map ONLINE
gps_fixed TRACCIA GPX
Descrizione: in questo itinerario ambientato sulla collina morenica di Rivoli e Avigliana ho cercato di inserire sentieri meno conosciuti, meno battuti ed anche più impegnativi come pendenze. Dal campo sportivo andiamo verso sud lungo la via Paraccia e la via antica di Bruino per raggiungere lo sterrato lungo la Bealera di Rivalta che porta alla provinciale proveniente dal ponte sul Sangone di Sangano. Qui continuiamo in salita sino al primo tornante dove imbocchiamo una strada a fondo naturale che diventa poi sentiero. Teniamo più avanti la sinistra risalendo con un breve tratto a spinta la dorsale di costa Baronis che ci porta a Reano. Passando per la chiesa parrocchiale arriviamo alla cappella Madonna della Pietà. Procediamo quindi in direzione Buttigliera Alta per poi svoltare sullo sterrato/sentiero che corre parrallelo al viale di accesso al castello. Attraversiamo la via Rivoli e risaliamo la collina per raggiugnere la località Fontanelle. Saliamo quindi lungo via Buttigliera alla strada comunale da Reano a Rivoli seguendola a sinistra. Giunti alla SP185 andiamo a destra e, al primo tornante, ritorniamo nel bosco e, dopo aver attraversato la strada comunale da Rivoli a Reano, giungiamo al Bosco Magico. Seguiamo il sentiero con il cartello indicatore puntanto verso il Truc Carlevè. Prima della cima, un sentiero sulla sinistra, ci porta alla via alla Fonte. Affrontiamo quindi alcuni sentieri e sterrate a nord di Villarbasse giungendo nei pressi dello stagno Pessina. Andiamo a destra puntando alla strada Pozzetto e, nei pressi di Cascina Camandona, dove c'è una fontana, scendiamo su sentiero alla strada San Giorgio procedendo verso il castello di Rivoli. Ad un incrocio andiamo diritto seguendo la traccia che presto si sdoppia, scendendo verso sinistra su quella che diventa via Firminio Lucco Bossù. Svoltiamo in via Menaluna e poi a sinistra in strada Santa Maria passando dinnanzi alla cappella di Santa Maria d'Ovorio. Seguiamo quindi a destra un breve tratto della SP184 e poi imbuchiamo la strada Monsagnasco. Superate le cascine Scola e Massola, prendiamo per il Truc Monsagnasco. Conviene tagliare un po' prima della cima in quanto il giro completo è più avanti ostruito da diversi alberi caduti. Scesi nuovamente alla strada Monsagnasco, riprendiamo verso Rivalta passando la cascina Gottero e seguento poi la sterrata che diventa sentiero lungo la valle del rio Garosso di Rivalta. Arrivati in strada Roncaglia si prende a sinistra svoltando al termine della salita ancora a sinistra sulla strada comunale Rivalta Villarbasse. La abbandoniamo dopo una recinzione prendendo la pista/sentiero che porta a Cascina Belmonte. Riprendiamo quindi a sinistra la strada comunale Rivalta Villarbasse in direzione di quest'ultimo sino a deviare sulla strada a destra per cascina Pigai. Non la raggiungiamo ma, poco prima, teniamo lo sterrato che porta verso Rivalta ed esattamente alla via Giuseppe Di Vittorio. Svoltando in via Monte Pasubio e poi in viale Cadore tocchiamo la cappella dei santi Sebastiano e Grato. Seguendo lo sterrato alla sinistra dell'edificio religioso arriviamo al pilone nei pressi di cascina Rifoglietto dove attraversiamo su ponte la Bealera di Rivalta. Svoltiamo poi a destra su una strada asfalta (via Secondo Mellano) e, giunti presso cascina Tavella, compiamo una curva a destra ed imbocchiamo una pista campestre sulla sinistra. Un lungo rettilineo che affianca nel finale il Sangone ci fa giungere alla Bealera di Rivalta. Passiamo il canale su lastra in pietra e torniamo verso Rivalta seguendo un bel sentiero. Quando usciamo dal bosco ed incontriamo un campo dobbiamo svoltare sul sentiero a sinistra che percorre una piccola valle tra il Truc Bandiera ed il Truc Castellazzo. Poichè l'inizio è in genere ostruito da rovi conviene seguire la traccia che passa per il bordo del campo finchè si reimmette sul sentiero. Questo tratto è contrassegnato da frecce e segni di colore blu che ci aiutano nell'individuare la giusta via. Giunti in strada Barano si continua a destra sino alla via Brayda ed al vicino campo sportivo di partenza.
sterrato lungo la Bealera di Rivalta
la chiesa parrocchiale di Reano
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Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori, imprecisioni, incidenti e danni di ogni sorta
Ultimo aggiornamento: 4 gennaio 2025
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